ERRARE È UMANO, SBAGLIARE PORTA È DIABOLICO

    Scegliere le porte interne, se leggete il nostro blog ormai lo avrete capito, non è facile e non è per nulla scontato. Si possono commettere molti errori, col rischio di perdere tempo e denaro, o di doversi accontentare di una scelta sbagliata in disarmonia con il resto della casa.

    Vi diamo allora qualche consiglio, un vademecum con i 5 errori più comuni nella scelta delle porte interne: conoscendoli potrete evitarli!

    1. Le opzioni disponibili per le porte interne sono veramente tante. È possibile scegliere colore, forma, apertura, finiture, pantografie, decori, essenze, materiali e molto altro ancora. Scegliere una porta senza conoscere tutte le varianti e le possibilità è un errore da non fare, il rischio di non considerare cosa offre il mercato comporta talvolta una scelta sbagliata. Affidarsi ad un rivenditore competente è il primo passo per non cadere in questo errore!
    2. In fase di costruzione o di ristrutturazione della propria abitazione è necessaria la progettazione ed è imperativo inserire nel progetto anche le porte. Non solo le misure, anche il colore, lo stile, l’apertura e tutto ciò che le caratterizza. Scegliere la tipologia di porta dopo la progettazione è un errore che può costare caro. Ad esempio, decidere di mettere una porta scorrevole a scomparsa dopo aver fatto i lavori di muratura comporta il dover ripristinare lo spazio per accogliere lo scrigno della porta. Un dispendio di tempo e denaro.
    3. La porta è un elemento di design, un complemento d’arredo. Deve essere scelta in armonia con lo stile di arredamento che abbiamo deciso di dare alla nostra casa. Inoltre dobbiamo considerare anche lo stile di costruzione della casa: un rustico di campagna, un appartamento in città, una casa al mare vorranno porte diverse per caratteristica e tipologia. È la casa che sceglie l’estetica delle sue porte, il colore, il materiale e le finiture.
    4. Nella scelta della porta importante è anche considerarne la funzionalità: il passaggio di elettrodomestici e persone, ma anche l’apertura verso l’interno o l’esterno per una stanza più grande o più piccola, e ancora il senso di apertura se verso destra o verso sinistra a seconda, ad esempio, rispetto a dove sono posizionati gli interruttori della luce. Ecco che anche questo rientra nella fase di progetto da cui, ormai lo abbiamo capito, non si può prescindere.
    5. Anche scegliere diversi stili di porte è un errore da non fare! La classica e intramontabile porta a battente è la più utilizzata, ma ci sono molte alternative: scorrevole, a scomparsa, a libro. L’importante è mantenere un senso di equilibrio in tutta la casa; la regola d’oro in questo caso è non mescolare più di due tipologie di apertura o più di due materiali e finiture.

    Affidarsi a dei rivenditori competenti è quindi fondamentale, noi di GD Dorigo sapremo affiancarvi nella scelta delle vostre porte per la vostra casa.

    Inviate ci la vostra richiesta compilando il form che trovate nella nostra pagina Contatti.

    Se, invece, volete conoscere il rivenditore a voi più vicino, compilate il form Rivenditori.

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